Ig-Activ è consigliato per favorire la fisiologica funzionalità delle difese immunitarie contro batteri, virus ed agenti patogeni, è in grado di agire sulle IRR — IRA respiratorie, sul Papilloma virus, (Condilomi e Verruche), su Afte, Alitosi, Stomatiti, Gengiviti, Glossiti, Candidosi orofaringee, Herpes e congiuntiviti virali, sciogliendone una busta direttamente in bocca; inoltre può essere usato come cicatrizzante negli interventi eseguiti nella cavità orale (maxillo-facciale) e nei portatori di apparecchi ortodontìci e dentiere.
Componenti e Caratteristiche
E. angustifolia e.s. 4%: dal punto di vista fitochimico questa pianta è ricca di acidi organici e loro derivati. L’azione immunostimolante sembra sia svolta dalla componente polisaccaridica mentre la componente proteica sembra capace di incrementare l’attività dei linfociti T con concomitante aumento della produzione di linfochine. Scientificamente è stato provato che determina un aumento dell’attività di fagocitosi e del numero di globuli bianchi del 20-30%. In particolare è stato evidenziato che questa droga agisce nei confronti di infezioni batteriche e virali.
1,3-β-glucano da avena: la sua struttura polisaccaridica esplica un’azione immunostimolante specifica perchè si lega ai macrofagi, nello stesso tempo stimola attiva e aumenta la produzione dei Linfociti T e B.
Inoltre stimola la produzione di citochine, interleukine ed altri mediatori chimici deputati a promuovere la risposta immunitaria determinando un aumento della riparazione tissutale ed ha un’azione protettiva dell’organismo esplicando un’azione antibatterica, antivirale ed antitumorale.
Lattoferrina: e una glicoproteina che lega due atomi di Fe²+; è presente nel latte materno e in molte secrezioni. Esplica: un’azione immunostimolante promuovendo la crescita e la differenziazione dei linfociti T helper, CD4, CD8 e dei linfociti B ed ha anche un ruolo importante nella liberazione e regolazione di mediatori chimici chemio tattici; un’azione antibatterica non rendendo disponibile il ferro libero,
essenziale per favorire la crescita dei batteri patogeni rendendoli così piu vulnerabili all’azione degli antibiotici (es.: più facile eradicazione) dell‘ Helicobacter pylori ottenibile con l’assunzione di lattoferrina durante la terapia antibiotica; un’azione antivirale: impedendo la fusione e la penetrazione del virus nella cellula ospite; un’azione antiossidante:
chelando il ferro libero contrasta la formazione di radicali liberi e anche un’azione antianemica: la capacità di questa glicoproteina di chelare il ferro risulta essere benefica in quanto aumenta la biodisponibilità del ferro stesso.
Resveratrolo: questa importante molecola, oltre a svolgere la ben nota e importante attivita antiossidante, è anche in grado di determinare un’azione di stimolazione della funzionalità immunitaria, sembra inibire alcuni mediatori dei processi infiammatori e sembra anche in grado di inibire la replicazione di alcuni virus. Ne risulta quindi un elemento importante nell’attivazione del sistema immunitario in generale.
Zinco: e un micronutriente fondamentale per lo sviluppo normale dell’organismo dell’uomo. Molti enzimi hanno tra i loro costituenti lo Zinco che ne regola l’attività: è dotato della capacità di tenere unite le subunità molecolari stabilizzando la stmttura proteica. ln ambito del sistema immunitario alcune sue funzioni sono regolate dalla presenza di questo microelemento la cui carenza determina un indebolimento delle difese immunitarie ed aumento delle patologie infettive. Importante la
sua azione concomitantemente alla presenza di vitamina C ed Echinacea.
Vitamina C: come ben noto questa vitamina possiede svariati ruoli tra cui aumenta la resistenza dell’organismo, rafforza e stimola la funzione del sistema immunitario, distrugge i radicali liberi e previene la degenerazione cellulare (fra cui il processo di invecchiamento) nonchè partecipa ai processi di respirazione cellulare. La vitamina C ha un ruolo rilevante nella rimarginazione delle ferite e delle ustioni perchè facilita la formazione del tessuto connettivo delle cicatrici, favorisce l’assorbimento del ferro, previene l’accumulo di istamina (responsabile di allergie) e modula la produzione ed attività delle prostaglandine (mediatori dei processi infiammatori).